
NEN presenza mentale è un elemento molto presente nella pratica dell’Aikido
合氣道 e in generale di tutte le arti di combattimento, nelle arti di ricerca interiore.
Il M° Ueshiba Morihei sosteneva che durante l’allenamento, il primo compito consiste:
”nel disciplinare continuamente lo spirito, affinare il potere del Nen 念.”
Il Nen indica la concentrazione, un lampo di pensiero,
la sincera e totale concentrazione su un punto.
La parola giapponese “Nen” deriva dall’ideogramma cinese “Nian”
念 significa letteralmente “pensare a qualcosa, concentrarsi su qualcosa”.
Il Nen è la linea che connette il ki-mente-corpo con il Ki Universale.
Il M° Kisshomaru Ueshiba, figlio del fondatore, nel suo libro “The Spirit of Aikido” affermava che noi possiamo accentuarne l’aspetto spirituale 靈 , l’aspetto affettivo 心 senso, intuizione, sentimento; l’aspetto psicofisiologico tramite il “vero respiro” che consiste nel respirare in unione con l’universo così che si possa ottiene il potere della Natura.
Formando una spirale a destra, il ki ascende, formando una spirale a sinistra, discende. Si formano spirali e rotazioni, liberamente, in cielo e in terra.
Il punto cruciale consiste nel realizzare pienamente il principio di respirare e creare spirali così che si possa generare l’unificazione del fondamentale principio creativo, il ki che permea l’Universo e il ki individuale inseparabile dal potere del respiro di ogni persona. Attraverso il costante allenamento della mente e del corpo, il Ki individuale si armonizza con il ki Universale e questa unità appare nel dinamico e fluido movimento del potere del ki che è libero, fluido, indistruttibile e invincibile.
Questa è l’essenza delle Arti Marziali giapponesi come si è incarnata nell’Aikido .
Secondo la tradizione orientale e specificamente delle arti marziali giapponesi, esistono tre sedi naturali in cui il 氣 ki si localizza che nella lingua giapponese sono denominate “tanden” 丹田, sono dei punti virtuali dove viene localizzata la cosiddetta
“presenza mentale” del praticante e precisamente: il “Kikai Tanden” 気海丹田, la sede viscerale, il “Chudan Tanden” 中段丹田, la sede mediana ed il “Jodan Tanden” 上段丹田, la sede superiore.
Il ki 氣 è l’energia vitale che percorre i centri vitali e li rende funzionali e capaci di svolgere il loro compito essenziale per il mantenimento in vita dell’essere umano.
I fattori che favoriscono il manifestarsi del ki nell’attività fisica sono:
l) Rilassamento
2) Respirazione
3) Svuotare la mente dai pensieri
4) Attività ritmica
5) Concentrazione
L’ideogramma Nen 念 è presente nel simbolo REIKI 靈氣
HONSHAZESHO- NEN
L’uso di comporre un simbolo agglomerando più ideogrammi potrebbe essere riconducibile ai seguaci del Tao 道
I Fulu 符籙 sono dei sigilli, associati ad un essenza, tessere e simboli, talismani.
A ciascun segno simbolico corrisponde un suono una vocalizzazione legata
alle forze del Universo sono Shenfu 神符 (tessere degli spiriti) erano ritenuti simboli di connessione con gli spiriti, strumenti di esorcismo , potenziali vettori per facilitare l’equilibrio psicofisico degli individui.
Inoltre SHO NEN 正念 Retta presenza mentale è il settimo raggio
del “Nobile ottuplice sentiero”
Si dice che Buddha Shakyamuni trasmise, nel suo primo sermone, l’insegnamento della dottrina del “Nobile ottuplice sentiero” intendendo offrire ai suoi discepoli il percorso di liberazione dall’ ignoranza.
confer
Kristofer Schipper il corpo taoista ed. Ubaldini 1981 Roma
Kisshomaru Ueshiba The Spirit of Aikido ed. Kodansha International, Tokyo 1985
shittan 悉曇 bonji 梵字 sillabe-seme बीज bīja
Simbolismo REIKI 靈氣 SEI HEIKI 聖平氣