il Non Ordinario parla con il linguaggio dei simboli e delle immagini…
un’esperienza non descrivibile, accompagnata, innescata dal magico evocativo suono del tamburo sciamanico.
Un momento per perdersi e ritrovarsi con qualcosa in più…
un messaggio, un’immagine un’emozione…
La nostra pratica s’ispira allo sciamanismo traspersonale di Harner
Gá is nurna gangan yng yng pjar Hang hang gang gang Hymir ganda skadla hym hym gan Fold fold Har har Ou mi galdr maðr áss áss æt Óm óm gal gal Fu thork haniast bjamlyr futh fu thork Futh futh bjam bjam Hyndla horskr móðr má má kat Hap hap tak takÁsjá, angan, bjarga Ást standa ok fár hverfra Ásjá, anga næ næ næ Ok þú e er truir truir truirÁsjá, angan, bjarga Ást standa ok fár hverfra Ásjá, angan, tjá tjá tjá Ok þú e er ár ár árÁsjá, angan, bjarga Ást standa ok fár hverfra Kann ek galdr at gala Ønd og heidl sjá er kanÁsjá, angan, bjarga Ást standa ok fár hverfra Jafnan sædl órlausn Friðr, maðr, opt opt optGá is nurna gangan yng yng pjar Hang hang gang gang Hymir ganda skadla hym hym gan Fold fold Har har Ou mi galdr maðr áss áss æt Óm óm gal gal Fu thork haniast bjamlyr futh fu thork Futh futh bjam bjam Hyndla horskr móðr má má kat Hap hap tak takTraduci in italiano
L’officainte Maria Franz narra “Si tratta di amore, recupero e prosperità – e di scacciare il male e accogliere l’amore. Contiene una citazione dell’Hávamal, un antico poema islandese. Contiene anche molte parole di benedizione che hanno lo scopo di fornire e aiutare l’ascoltatore nei momenti difficili. L’inizio della canzone è qualcosa che ho ricevuto in un ritiro dove ho mangiato poco e dove ero tutta sola, dove non ho parlato per un paio di settimane. Personalmente credo – e non sono il solo – che troviamo le soluzioni migliori per le nostre sfide quando ci ritiriamo, quando andiamo da soli e ascoltiamo noi stessi”.
Loud speaks the norn, Yngvi walked, Yngvi lovesYou hang hang! Journey journeyHymir enchants, he strikes, he leavesEarth earth, High one high oneOu my spell, man god, divine familySound sound, screaming screamingFu thork haniast bjamlyr, futh fu thorkFuth futh, bjam bjamWise Hyndla, anger is no more, very cheerfulGood luck, good luck to you!Protection, joy, healingThe love stands and the harm goes awayProtection, joy to attain attain attainAnd you believe believe believeProtection, joy, healingThe love stands and the harm goes awayProtection, joy, help help helpAnd you are old old oldProtection, joy, healingThe love stands and the harm goes awayI can chant the spellBreath and health can be seenProtection, joy, healingThe love stands and the harm goes awayAlways a happy solutionPeace, human, often often often
E’ impossibile in modo univoco ed inequivocabile definire esattamente quando, come e soprattutto dove sorsero le prime manifestazioni di queste discipline, atte sostanzialmente ad un processo di recupero dell’equilibrio psicofisico e alla ricerca della sensazione di integrità, discipline e pratiche dai mille volti e rivoli definibili con il termine “olotropiche”ὅλος intero e τρεπὲιν”muoversi verso l’interezza”, o bioenergetiche comunque riguardanti la soggettiva energia vitale, che nelle disparate culture assume termini diversi, prana प्राण, Pneuma πνεῦμα, mana, qi,ki 氣
Il termine fu utilizzato da Stanislav Grof , psichiatra e ricercatore nel campo degli stati di coscienza non ordinari, in riferimento alla tecnica della respirazione olotropica, che sarebbe in grado di provocare stati non ordinari di coscienza attraverso mezzi naturali quali la respirazione, la musica evocativa e il lavoro sul corpo.
La Respirazione Olotropica utilizza gli strumenti tradizionali dello sciamanesimo, e li offre in un contesto psicologico contemporaneo che integra scoperte provenienti dalla moderna ricerca sulla coscienza, dall’antropologia, da diverse psicologie del profondo, dalla Psicologia Transpersonale e da pratiche spirituali. Nel nostro modo di intendere il termine Olotropico ci riferiamo ad una serie di discipline che vengono praticate congiuntamente per facilitare i processi di equilibrio psicofisico e rigenerazione.
“Il più bel simbolo della libido è la figura dell’eroe..una figura che passa dalla gioia al dolore e dal dolore alla gioia e come il sole, ora si leva allo Zenith, ora si immerge nella notte più scura solo per risollevarsi a nuovo splendore”
C.G Jung
CW5 par.251
Joseph Campbell, influenzato da Jung sostenne che l’eroe attraversa tre fasi del processo di trasformazione rituale.
1 Separazione
2 Iniziazione
3 Ritorno (con il dono)
Separazione dalla normale coscienza egoica, dal collettivo (la società con le sue norme,convenzioni,prospettive quotidiane) l’eroe o lo sciamano si recano nei boschi o in regioni selvagge per entrare in un altra dimensione.
”Il motivo dello smembramento appartiene al piùampio contesto simbolico della rinascita. Di conseguenza gioca una parte importante nell’esperienza degli sciamani e degli uomini e donne che devono essere smembrato e ricomposti” CG Jung CW 11par 411
La contemplazione del proprio scheletro e la ricostruzione del corpo mistico, è un periodo di apprendimento e di scoperta di misteri, del potere del sacro o di realizzazioni interiori.
Il terzo stadio il ritorno con il dono, la visione, una maggiore consapevolezza o potere magico,è la fase dell’ eroe o lo sciamano reca beneficio alla propria tribù o al proprio gruppo sociale grazie a ciò che ha realizzato durante il viaggio.
Christopher Vogler The Writer’s Journey: Mythic Structure For Writers, pubblicato in italiano come Il viaggio dell’eroe.
Joseph John Campbell La sua riflessione è stata indirizzata alla ricerca di connessioni tra lo studio della mitologia comparata e la psicologia analitica. Si è ispirato a Jung, che aveva riscontrato la presenza di figure archetipiche nell’inconscio collettivo. Questi archetipi condividono la struttura della maggior parte dei miti di tutte le culture del mondo.La sua opera principale, in quattro volumi, Le maschere di Dio (The Masks of God, 1959-68) rappresenta una sintesi critica della mitologia mondiale, tramite un approfondimento dei “temi comuni” che attraversano le più diverse produzioni mitologiche
The Buddhist meditational deity Vajrabhairava, conqueror of death, embraces his female partner, Vajravetali. Trampling birds, animals, and Hindu gods that personify the worldly attachments and delusions that one must overcome, he breaks down barriers to spiritual liberation. Tibet ~ 18th century. Walters Museum
Michael Harner asseriva che gli sciamani credono che la mente sia usata per oltrepassare la mente stessa,per arrivare a ciò che è la non-mente, la psiche non personale, qualcosa cioè che va ben oltre la mente individuale
Molte dimensioni Francesco Dal Pino gessetto
Il cosmo é visto come qualcosa di molto più grande della mente individuale, qualcosa che può essere valutato tramite la mente, tramite le immagini.
In molte culture, sistemi di credenze, discipline e pratiche s’individua ciò che ostacola la consapevolezza con una configurazione e definizione differente, per alcuni è un entità energetica, per altri una proiezione psichica, un archetipo, un’ afflizione della mente , un ‘illusione ipnotica efficace, una forza respingente che ci depotenzia, vampirizzandoci, assorbendo le nostre energie vitali…
spetta all’archetipo del guerriero l’arduo compito di lottare per liberare l’anima che deve ricongiungersi con lo Spirito è tornare Essenza.
Guerriero uccide mostro/demone zoomorfo che rappresenta le paure/ansie l’ignoranza
Nella Tradizione e nel sistema di credenze dei seguaci del dharma, Buddhadharma बुद्धधर् nata, all’origine, da un esigenza di ricerca essenziale di come andare oltre alla dualità paradossale dell’esistenza,condotta con determinazione marziale, il Budda proveniva dalla casta guerriera kshatriya:
L’ignoranza è l’ostacolo principale alla consapevolezza
L’ignoranza” è uno dei Tre Veleni è la causa principale della permanenza degli esseri nel Saṃsāra e del dispiegarsi della Duḥkha, inquietudine frenetica, la prima delle Quattro nobili verità
Boxe dell ‘Ombra Determinazione e Pura Attenzione Francesco Dal Pino
L’ignoranza implica un continuo processo di auto-inganno sui principi di realtà dei fenomeni, per poter andare oltre all’ignoranza occorre sviluppare la “saggezza”प्रज्ञा, praticando la presenza mentale, lo sforzo paziente e la meditazione Dhyāna,ध्यान .
Entità non definite o proiezioni psichiche ipnosi collettive
In altre riferimenti culturali, come narrato egregiamente, nel testo Lo Sfidantel’avversario della consapevolezza è lo sfidante
“ un insieme di forze che agiscono nel campo di consapevolezza umano al fine di depotenziarlo e mantenerlo in uno stato inconsapevole e identificato con costruzioni mentali irreali.”
Don Miguel Ruiz è uno sciamano della tradizione tolteca mesoamericana,indica lo Sfidante con il nome di Parassita,descrive la sua formazione ed il suo scopo nel Campo di Consapevolezza umano.
Castaneda e Don Juan
Il Parassita:una entità energetica che vive e si alimenta alle spese di un’altra senza dare nessuna cosa in cambio
L’antropologo Carlos Castaneda nei suoi libri ha narrato degli insegnamenti che ha ricevuto da Don Juan, maestro sciamano, al termine della sua esistenza cita il volador
una entità energetica
che vive e si alimenta alle spese di un’altra
senza dare nessuna cosa in cambio.
Eckhart Tolle è un uomo del nostro tempo, nato e cresciuto in Europa, che è passato attraverso una esperienza di Risveglio improvviso e totale. Da molti è ritenuto un individuo che sia balzato ad un altro livello di consapevolezza, questo processo, che potrebbe essere chiamato una Illuminazione, ineffabile e non definibile ne descrivibile con parole adeguate, gli ha consentito, di ritornare ad osservare senza i filtri dalla Mente di Superficie, in questo stato di osservazione ha introdotto i suoi ascoltatori ad una riflessione su:
Il Corpo di Dolore è un campo di energia negativa
che occupa corpo e mente
una entità invisibile
che vive e si alimenta alle spese di un’altra
senza dare nessuna cosa in cambio.
Ha due modi d’essere attivo o inattivo
Vuole sopravvivere come ogni altra entità esistente, può riuscirci solo se ti identifichi con esso.
Si nutre di rabbia, distruttività,odio,sofferenza,drammi emotivi, malattia….
All’interno del Campo di Consapevolezza umano può generarsi, esistere, prosperare ed operare una entità energetica che agisce in modo da deprivarci di energia, e dunque mantenerci in uno stato di inconsapevolezza.
Il suo scopo è quello di continuare ad alimentarsi di un certo tipo della nostra energia, e nel contempo impedirci di espandere la nostra Consapevolezza per non permetterci di accorgersi della sua presenza.
Diventare consapevoli dell’esistenza e dell’operato di questa entità energetica è il primo ed il più importante passo da fare; diventerà una conseguenza naturale, poi, iniziare immediatamente a smettere di creare ancora cibo e sostentamento per essa
Cavaliere del Graal la ricerca della Luce/consapevolezza
Smettendo di alimentarla, essa diverrà via via meno potente, fino a che non verrà completamente riassorbita e trasformata dalla nostra Consapevolezza.
“La padronanza della propria mente,
ribelle, capricciosa, vagabonda,
è la Via verso la Felicità.
Il Saggio osserva continuamente
i propri pensieri, che sono sottili, elusivi ed erranti.
Questa è la Via verso la Felicità.”
Quando questa trasformazione avviene, l’essere umano cessa di ascoltare una mente di superficie che lo ostacola, lo limita e lo incatena in ogni modo possibile, invece di sostenerlo ed incoraggiarlo, perchè comprende che quella mente non è chi esso è in realtà.
Quando questa trasformazione avviene, l’essere umano diventa un essere libero Occorrono Consapevolezza, Chiarezza e un Inflessibile Intento
per affrontare questa sfida, in tutte le tradizioni di ricerca interiore , coloro che affrontano la sfida con l’ombra si definiscono guerrieri.
Rito sciamanico Mongolico
Sono in guerra contro il Parassita annidato nella loro mente.
Questo è il vero significato dell’essere un guerriero ribellarsi a ciò che spegne l’essenza e la bellezza
Comunque vada, provare…
“Se si riesce a rimanere vigili e presenti osservando tutto ciò che si percepisce interiormente senza esserne sopraffatti, vi sarà fornita l’occasione per la più potente pratica spirituale e diventerà possibile una rapida trasformazione di tutto il dolore passato.” Eckhart Tolle
“Ove c’è molta luce, l’ombra è più cupa”
Johann Wolfgang Goethe
Non c’è luce senza ombre e non c’è pienezza psichica senza imperfezioni. La vita richiede per la sua realizzazione non la perfezione, ma la pienezza. Senza l’imperfezione non c’è né progresso né crescita.
Carl Gustav Jung
Un progetto musicale che evoca arcaiche atmosfere cariche di intense emozioni, una ricerca del suono ipnotico ancestrale, catartico, il gruppo si chiama , cura, indubbiamente cura sciamanica un’esperienza turbolenta e intimidatoriacon l’intento di squotere gli animi antichi.
Il gruppo musicale dichiara di aver usato tutto, dall’acqua corrente, alle ossa umane, alle spade ricostruite e agli scudi fino ai tamburi dell’antichità.
I testi contengono contenuti originali provenienti da incisioni su pietre, scritti runici , poesie, che si occupano di eventi storici o sono traduzioni / interpretazioni degli originali.
Heilung significa guarigione in tedesco e descrive il nucleo del suono, cura, passando per la dolorosa catarsi.
Un viaggio musicale talvolta turbolento, talvolta cruento nelle sue evocazioni
Forndom è un giovane multi-strumentalista scandinavo un abile tessitore di atmosfere epiche e arcane utilizzando principalmente la chitarra acustica e le percussioni, combinate talvolta a una base ambient ripetuta con cori profondi ed enfatici che cattureranno gli estimatori di questo suono antico e misterioso. L. Swärd evoca un mondo in cui la musica mette in risalto l’ arcano Weltanschauung scandinavo “Dauðra Dura” è nel suo nucleo un’interpretazione musicale della Morte e come è stata vista nel antica concezione del Nord.
Una creazione dalle tinte oscura, penetrante e genuina che deve essere sperimentata.
sonorità che evocano il viaggio verso “Dauðra Dura”, le porte della soglia…
Nella nostra pratica lo utilizziamo come vettore sonoro di atmosfere evocative negli addestramenti e combattimenti rituali.