Ódhinn kunni thá ithróot , er mestr máttr fylgdhi, ok framdhi sjálfr, er seidhr heitir”
Odino possedeva l’arte da cui scaturisce un grande potere e che egli stesso esercitava, che si chiama magia.
Saga degli Ynglingar Snorri Sturluson.

Mattr, megin ‘‘ una forza che si manifesta in ogni essere in modo autonomo”
(1)
”un termine che rappresenta forza fisica , con una connotazione magica soprannaturale ”
Come sostiene Gianna Chiesa Isnardi nei Miti nordici
Mattr, megin si trovano unite in un’ espressione allitterante godlausir menn letteralmente uomini senza dio, termine che appare nell’ultima parte del periodo vichingo, quando alcuni ”uomini avvertendo la progressiva disgregazione del paganesimo” avendo rigettato la fede negli dei dei loro padri ,si dice in diverse occasioni che credevano ”nella propria forza e nel proprio potere a matt sinn ok megin” (2)Gianna Chiesa Isnardi sostiene
” eccessivo il giudizio per chi vuole vedere in questo atteggiamento una sorta di ateismo, come pure quello di chi suggerisce che questi uomini fossero tornati ad un credo magico di tipo preteistico (3)
piuttosto si può affermare che in un era di profondi mutamenti quale fu la fase finale del periodo vichingo, costoro, non trovando nell’antica religione il sostegno di cui avevano bisogno… riposero la loro fiducia in quell’unica forza della cui esistenza avevano certezza, piochè il potere ella magia sta accanto agli dei ed è qualcosa di cui anch’essi hanno bisogno quando debbono compiere azioni straordinarie”
In proposito a matt sinn ok megin (“la propria forza e potere”)
La filosofia pagana vien ben descritta dal detto:
“ogni uomo ottiene ciò che merita”.
Se si chiede qualcosa di straordinario, qualcosa in più, allora si deve pagarlo, in un modo o nell’altro.
Se non lo si annulla da sé (donando/sacrificando il guadagno extra agli dèi), ciò che è “sbagliato”, l'”ingiustizia” del favore extra verrà in qualche maniera annullata dalla cattiva hamingja – in pieno accordo con la comprensione pagana della giustizia.
Gli dèi restaureranno da sé la giustizia, in un modo o nell’altro, e la cattiva fortuna potrà arrivare quando e dove meno la si aspetta. Ogni uomo ottiene ciò che merita. Non di più, non di meno. Chiedere favori speciali è un affare rischioso. (4)CONFER
Gianna Chiesa Isnardi nei Miti nordici(1) Jan de Vries in Altgermanische Religionsgeschichte
(2) confer Gabriel Turville-professore di letteratura e antichità islandesi all’Università di Oxford
(3)confer Anton Gerard van Hamel Ođin Hanging on the Tree.
Acta philologica Scandinavica(4) V. Vikernes, Guide To The Norse Gods And Their Names, 2001, Cymophane Publishing; trad. it. Breviario degli dèi norreni e dei loro nomi, pag. 10: “Mjørðr” ovvero “Mjød”, “Il nutrimento del guerriero”.