“Nulla accade mai per caso.
Qui arrivano solo gli ospiti giusti.
Questo è il Cerchio Ermetico … ”
Hermann Hesse
Un intensa amicizia tra Hermann Hesse, Carl Gustav Jung e Miguel Serrano, tra la fine degli anni cinquanta e l’inizio degli anni sessanta espressa con conversazioni e epistolari tra questi tre uomini straordinari su temi fondamentali quali l’Amicizia, l’Amore e la Morte.
Il Cerchio Ermetico, appare come lo spazio magico, che si apre talora, in certe misteriose circostanze, nella nostra vita terrestre, aldilà delle barriere spazio-temporali della dimensione puramente terrena, in cui avvengono gli incontri tra persone che appartengono alla stessa Tradizione, perchè tra le stesse esiste un sottile ed in visibile filo, una sincronicità…
In tale spazio magico” le cose vengono a noi desiderose di trasformarsi in simboli”
La qualità, potrebbe realizzarsi solo rivivendo e rivitalizzando i simboli, un compito solitario, non importa quanto tu isolato tu sia e quanto solo ti senta, se realizzi il tuo lavoro secondo coscienza e sinceramente, amici sconosciuti ti cercheranno ed arriveranno a te…
Nel Cerchio Ermetico non vige la legge di causa ed effetto che regola il mondo della materia, ma la legge di sincronicità, delle “coincidenze significative”, dei “casi pieni di destino e significato”, in cui svaniscono la comune concezione del tempo e la dicotomia tra materia e spirito, tra esseri animati ed esseri inanimati ed in cui “le cose vengono a noi desiderose di trasformarsi in simboli”.
Libri come questo hanno una vita autonoma, sono fatti di materia vivente, decidono da soli dove e quando circolare e a quale lettore regalare il loro prezioso messaggio, che essi trasportano, attraverso percorsi misteriosi, da insondabili dimensioni dello spazio e del tempo. Tale messaggio, di fondamentale importanza, può essere compreso solo con l’intelligenza del cuore, ma rimarrà oscuro ed inaccessibile a chi cerchi di decifrarlo con la mente razionale.
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