Limrúnar skaltu kunna,per favore, impara le rune dei rami 誠

” Makoto 誠 ”

Quando un Samurai esprime l’intenzione di compiere un’azione, questa è praticamente già compiuta, nulla gli impedirà di portare a termine l’intenzione espressa. Egli non ha bisogno né di “dare la parola” né di promettere. Parlare e agire sono la medesima cosa.

Pratica l’insegnamento senza parole 行不言之教 xing bu yan zhi jiao Tao Te Ching 道德經

Intento Marziale

Si potrebbe dire che il marzialista si ponga l’intento di addestrarsi in ogni modo e forma, finchè la fiamma vitale non si spenga, o non si affievolisca, l’intentenzione è :

Agire come se ogni atto fosse l’ultimo , fosse necessario, inevitabile, fondamentale, assoluto
pur sapendo in cuor suo , come rammentava don Juan a Castaneda che è solo un compito inutile rispetto all’Assoluto, lo sportivo meritorio nella sua azione atletica, spesso in breve periodo di tempo, è solo un fruitore o consumatore.

il Marzialista puro vive la sua pratica come un processo iniziatico

Perficie omnia facta vitae quasi haec postrema essent Marco Aurelio

Ardimento selvatico la via del ritorno al bosco

FRANGAR NON FLECTAR

Ardimento Selvatico è uno slancio di ”ritorno al bosco” la ricerca di una dimensione più profonda nella contatto con la Nautra, lo spirito di avventura e sacralità , archetipico, che contraddistingue il nostro rapporto con Essa.

Il bosco è segreto. Heimlich, segreto, è una di quelle parole della lingua tedesca che racchiudono in sé anche il proprio contrario. Segreto è l’intimo, ben protetto focolare, baluardo di sicurezza. Ma nello stesso tempo è anche ciò che è clandestino, assai prossimo, in questa accezione all’Unheimliche, l’inquietante, il perturbante… »
(da “Il trattato del Ribelle”).

La dottrina del bosco è antica quanto la storia dell’uomo, e forse persino più antica. Se ne rinvengono le tracce in testimonianze venerabili che in parte soltanto oggi riusciamo a decifrare: è il grande tema delle fiabe, delle saghe, dei testi sacri e dei misteri.
Sempre e dovunque c’è qui la consapevolezza che il mutevole paesaggio nasconde i nuclei originari della forza e che sotto l’apparenza dell’effimero sgorgano le fonti dell’abbondanza, del potere cosmico.

Ardimento Selvatico include più discipline : Corsa di alta montagna (sky running) Respirazione Olotropica (ispirata al Grande Wim Hof e non solo) , immersioni nel gelo, movimenti di arti Marziali, QI GONG kiko 氣功, Martialia fluens Motus

Discipline olotropiche Reiki 靈氣 evocazioni sonore,Core Shamanism ,tremore neurogeno

E’ impossibile in modo univoco ed inequivocabile definire esattamente quando, come e soprattutto dove sorsero le prime manifestazioni di queste discipline, atte sostanzialmente ad un processo di recupero dell’equilibrio psicofisico e alla ricerca della sensazione di integrità, discipline e pratiche dai mille volti e rivoli definibili con il termine “olotropiche” ὅλος intero e τρεπὲιν ”muoversi verso l’interezza”, o bioenergetiche comunque riguardanti la soggettiva energia vitale, che nelle disparate culture assume termini diversi, prana प्राण, Pneuma πνεῦμα, mana, qi,ki 氣

Il termine fu utilizzato da Stanislav Grof , psichiatra e ricercatore nel campo degli stati di coscienza non ordinari, in riferimento alla tecnica della  respirazione olotropica, che sarebbe  in grado di provocare stati non ordinari di coscienza attraverso mezzi naturali quali la respirazione, la musica evocativa e il lavoro sul corpo. 

La Respirazione Olotropica utilizza gli strumenti tradizionali dello sciamanesimo, e li offre in un contesto psicologico contemporaneo che integra scoperte provenienti dalla moderna ricerca sulla coscienza, dall’antropologia, da diverse psicologie del profondo, dalla Psicologia Transpersonale e da pratiche spirituali.
Nel nostro modo di intendere il termine Olotropico ci riferiamo ad una serie di discipline che vengono praticate congiuntamente per facilitare i processi di equilibrio psicofisico e rigenerazione.

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