意到則氣到 学习氣功和武术 1992 Volsi lo sguardo ad Oriente per apprendere l’arte dei soffi, energie sottili ancestrali ,delle vie delle arti di Marte Dove si dirige l’intenzione si dirige l’energia Tornai a casa e le trovai , erano restate dove dimorano igenius loci... Fu solo un scorcio di miti passati e un soffio di gratitudine a ciò che perenne scompare nei flutti del divenire… AmoR est semper Σπάρτη είναι ᛉ ᛋ ᛏ ᛗ ᛞ ᛟ
“Porta Alchemica” o “Porta Magica” nei giardini di Piazza Vittorio Roma
載營魄抱一,能無離乎?專氣致柔,能嬰兒乎?滌除玄覽,能無疵乎?愛民治國,能無知乎?天門開闔,能為雌乎?明白四達,能無知乎?生之、畜之,生而不有,為而不恃,長而不宰, 是謂玄德。 道德經 X, 10 Dao De Jing
載營魄抱一
Portando e nutrendo la tua anima sensibile e abbracciando l’uno , puoi non separartene?
oppure
Puoi nutrire i soffi vitali e abbracciare l’uno senza separazione?
(interpretazione personale ispirata da anni di pratica di QI GONG kiko氣功 )
Concentrando il respiro (soffio vitale, Qi 氣) e sviluppando la morbidezza,柔(ideogramma presente i molte composizioni di termini marziali ) puoi essere come un neonato?
purificando e ripulendo la visione profonda, puoi essere macchia?
Amando il popolo e governando lo stato, puoi restare nel non sapere?
Aprendo e chiudendo le porte del cielo, puoi essere il femminile? Illuminando i quattro angoli del mondo, puoi attenerti al non agire?
genera e alleva, genera senza possedere, agisci senza contare sui risultati, coltiva senza impadronirti
Dove si dirige l’attenzione/intenzione si dirige il Qi/KI
(un certo tipo particolare di energia)
導引 DaoYin e QI GONG kiko氣功
Il daoyin導引dǎoyǐn è un metodo ginnico cinese per la cura della salute basato sull’integrazione di esercizio respiratorio, mentale, fisico e automassaggio.
Il termine daoyin è composto dalle parole dǎo 導 – “guidare, condurre” – e yǐn 引 – “tirare, tendere”. Secondo Li Yi 李頤, commentatore del Zhuangzi d’epoca Jin (265-420), il termine è da intendere come “guidare l’energia vitale per armonizzarla” e “tirare il corpo per ammorbidirlo”
Nell’antichità il qìgōng lo si chiamava dǎoyǐn (lett. “condurre e attirare”), 彭祖 Péng Zǔ (leggendario personaggio taoista che secondo la tradizione visse 800 anni) era noto come “il maestro del dǎoyǐn”, il Zhuāngzǐ di ciò scrisse: “condurre il qì induce all’armonia, attirare/guidare il corpo induce alla cedevolezza”.
Il simbolo nell’illustrazione in basso nr. 33 rappresenta il carattere 導 in epoca 商 Shāng, allora 導 dǎo e 道 dào avevano lo stesso significato.
Conduire; guider (p. ex. : les souffles, en thérapeutique); rétablir ou maintenir les circulations vitales. 導 invece “condurre, guidare”, ma anche “istruire”, “nutrire”… l’immagine suggerita dall’insieme di semantoforo e fonoforo rimanda a una mano con il pollice che indica la via da seguire. In 導引 dǎo yǐn l’idea è di guidare/attirare il qì, ristabilendo o mantenendo la circolazione dell’energia vitale.
Confer consulenza
dr. Daniele Cologna sinologo
esercizi statici (jinggong 静功), che consistono nel mantenere una posizione immobile del corpo guidando mente e respiro secondo metodi particolari;
esercizi dinamici (donggong 动功), che consistono nell’esecuzione di gesti atti a favorire e migliorare lo scorrimento dell’energia vitale (qi 氣 ) e del sangue nel corpo, mantenere attivi muscoli, tendini e ossa;
esercizi di concentrazione tramite la focalizzazione su punti specifici del corpo o la visualizzazione di particolari percorsi interni o esterni al corpo: esercizi di respirazione (tuna 吐纳), tecniche di automassaggio (zimo 自磨), esercizi di allungamento (yinti 引体), ecc
氣功
Il termine Qi gong /kiko si riferisce a una serie di pratiche e di esercizi collegati alla medicina tradizionale cinese e in parte alle arti marziali che prevedono la meditazione, la concentrazione mentale, il controllo della respirazione e particolari movimenti di esercizio fisico. Tale disciplina si pratica generalmente per il mantenimento della buona salute e del benessere sia fisici sia psicologici, tramite la cura e l’accrescimento della propria energia interna 氣 qi ki.
Si dice che il Dao Yin 導引 (il termine daoyin è composto dalle parole dǎo 導
“guidare, condurre” e yǐn 引 “tirare, tendere”. Secondo Li Yi 李頤, commentatore del Zhuangzi d’epoca Jin (265-420) il termine è da intendere
come “guidare l’energia vitale per armonizzarla” e “tirare il corpo per ammorbidirlo”.
La disciplina svolta per ottenere l’elasticità e la libertà necessarie a tendersi come un arco che possa scoccare la propria freccia. Il bersaglio è rappresentato dal punto d’arrivo in fondo alla Via che si è intrapresa. Dao Yin 導引 è, semplicemente, la pratica di colui che cerca lo sviluppo della propria integrità interna ed interiore, che consente la “modificazione elastica” a scopo di adattamento agli stimoli esterni , rimanendo fedeli a se stessi, per poter proseguire verso il compimento di quello che si sente essere il proprio Destino.
Qi Gong 氣功indica la maestria del lavoro interazione con il Qi (energia vitale) e tramite il Qi per ottenere processi di raffinamento dell’utilizzo del proprio sistema energetico; il Qi non rappresenta soltanto l’energia funzionale dell’organismo, grazie a cui ogni processo metabolico può avere luogo, ma anche il comportamento, la modalità di interazione con il mondo e con l’esterno.
La prima testimonianza letteraria sul Daoyin è contenuta in Zhuangzi 莊子, testo taoista del IV-II sec. a.C, mentre due importanti ritrovamenti archeologici ne confermano la diffusione nel II sec. a.C
Il Daoyin è conosciuto, soprattutto al di fuori della Cina, anche con il nome di qigong 氣功 ma secondo alcuni storici cinesi come Wu Zhichao 吴志超, ricercatore presso l’Università per lo Sport di Pechino, i due termini, anche se usati come sinonimi, indicherebbero due discipline dalle caratteristiche tecniche a volte differenti, più dinamica la prima e più statica la seconda:Secondo l’opinione di Shen Tao 沈涛 e Zhang Guangde 张广德 iniziatore del sistema daoyin yangshenggong, bisognerebbe chiamare daoyin le tecniche per la salute che prevedono movimento del corpo, mentre qigong dovrebbe indicare le tecniche che principalmente allenano “essenza, energia e mente” (jing 精, qi 气, shen 神)
Entrambe le pratiche si ritrovano nei programmi di allenamento di molte scuole d’arti marziali cinesi (wushu 武术 alcune denominate “interne” (neijiaquan 内家拳).
不動如山,難知如陰,動如雷震 “Immobile come una montagna, imperscrutabile come l’oscurità, rapido come fulmine e tuono”
Sunzi, Arte della guerra, cap. 7, par. 40.
IL NOSTRO INTENTO
Suscitare Potenzialità
Risvegliare il Profondo
Addestrarsi al combattimento
Facilitare processi catartici
Stimolare il recupero del equilibrio psicofisico
Immergersi nel profondo rilassamento potenziando il proprio livello di motivazione.
练习时,只可意想,不可用力。 Quando pratichi devi usare l’immaginazione, non la forza
我的评论,目的是要建立一种在东方和西方之间进行心理学理解的桥梁。
Questa postura consente di rafforzare e ammorbidire il corpo nel suo complesso. Per allungare i muscoli della schiena nella torsione, rafforzare i quadricipiti, allungare i muscoli posteriori della coscia, l’arco plantare afferrando il pavimento con le dita dei piedi e allungando il tendine d’Achille. I legamenti e i tendini sono rinforzati.
Alcuni praticanti suggeriscono l’uso della banda elastica , posta in tensione tra le braccia, sostenendo che consente di ottimizzare rapidamente la tonificazione e lo stretching di tutto il corpo.
Ammirare l’incendio sulla riva opposta 隔岸观火 Gé àn guān huǒ
Sei per sei trentasei 六六三十六
Nell’I Ching 易经 “sei” è il numero dello Yin 陰 associato all’oscurità e in questa opera si riferisce, per estensione, ai metodi oscuri della strategia militare
I trentasei stratagemmi sono un trattato di strategia militare cinese descrive una serie di astuzie usate in guerra, in politica e nella vita sociale, spesso tramite mezzi non ortodossi e ingannevoli. Il testo è stato scritto probabilmente durante la Dinastia Ming (1366-1610).
Lo yang 陽 il disaccordo e precede il kaos, lo yin 陰 in attesa dello sviluppo contrario.
La furia (nemica) si sfrena e volge le armi contro se stessa.
Quando il movimento segue la tendenza naturale dello sviluppo nasce l’entusiasmo e l’entusiasmo reca armonia all sviluppo naturale del movimento.
Essendo in ordine, si attenda il disordine ,essendo tranquilli, ci si aspetti l’agitazione.
Nello stratagemma XI pace e XII stagnazione il disordine nasce in periodo di pace l’ordine torna inevitabilmente dopo un periodo di caos.
Così l’ordine e il caos si alternano e nascono l’uno dall’altro.
Nella descrizione dell’esagramma numero III iniziali difficoltà nel classico dei Mutamenti 易經 dice