Discipline, pratiche, riti di rigenerazione psicofisica.

E’ impossibile in modo univoco ed inequivocabile definire esattamente quando, come e dove sorsero le prime manifestazioni di queste discipline atte sostanzialmente ad un processo di recupero dell’equilibrio psicofisico e alla ricerca della sensazione di integrità, discipline e pratiche dai mille volti e rivoli definibili con il termine “olotropiche” ὅλος intero e τρεπὲιν ”muoversi verso l’interezza”, comunque riguardanti la soggettiva energia vitale, che nelle disparate culture assume termini diversi, prana प्राण, Pneuma πνεῦμα, mana, qi,ki 氣
Esperienze non descrivibili, private, non clonabili che attivano informazioni vive significative, qualia.
'' Credevamo che la fisica descrivesse il mondo oggettivo dell'informazione condivisa, quando il formalismo quantistico ci fa vedere che l'interiorità è la sorgente dell'esteriorità'' 
confer Federico Faggin 
Irriducibile 

Rilassamento profondo il sentiero delle discipline Olotropiche

 

Le tensioni prolungate, le turbolenze della vita quotidiana, si accumulano nel sistema psicofisico generando nocive interferenze sul nostro equilibrio dinamico , rendendoci meno centrati, concentrati, vitali.

Il termine “olotropico” proviene dal greco ὅλος intero e τρεπὲινmuoversi verso
significa “che si muove verso l’interezza” con l’intento di ricercare l’integrazione degli opposti, significa dirigersi verso la totalità; questa parola sottolinea che il benessere deriva dal trascendere le frammentazioni interiori e il senso di isolamento dagli altri e dal nostro ambiente.

Nel nostro modo di intendere il termine Olotropico ci riferiamo ad una serie di discipline che vengono praticate congiuntamente per facilitare i processi di equilibrio psicofisico e rigenerazione.

Queste arti pratiche sono fondamentali per Recuperare  equilibrio psicofisico e la ricerca della sensazione di integrità, l' energia vitale.

Il Non Ordinario parla con il linguaggio dei simboli e delle immagini,non ha limiti nella forma.

Un’esperienza non descrivibile, ineffabile
può essere accompagnata, innescata dal magico evocativo suono del tamburo e  altri suoni…

E’ un momento per perdersi e ritrovarsi con qualcosa in più:
un messaggio, un’immagine, un’emozione.

       Uno stato dell’essere in profondo rilassamento

Tremore neurogeno liberatorio

E’ un’esperienza somatica primordiale, che conduce ad un effetto catartico,  una vibrazione muscolare, di variabile intensità, in base allo stato psicofisico di chi la pratica,  che genera una scarica fisiologica dell’organismo, apportando un effetto rilassante sul corpo, facilita la percezione di sè stessi, rilassando al contempo la mente.
I tremori sono generati dal sistema nervoso centrale e hanno una saggezza innata che li dirige e che ristabilisce e/o promuove il fisiologico processo di autoregolazione psicofisica.
Suscitando i tremori neurogeni con una serie di esercizi muscolari, il corpo  abbandona gradualmente la tensione neuro-muscolare.

Tremore neurogeno catartico


La completa scarica di questa carica biologica in eccesso è fondamentale affinche’ l’organismo biologico possa ritornare a uno stato di omeostasi e quindi di benessere, il metodo risveglia in maniera naturale l’innata capacità del corpo di rilasciare la tensione fisica attraverso episodi controllati di tremore neurogeno (o neurogenico).
La vibrazione muscolare è un elemento comune a molti approcci corporei rivolti al benessere psicofisico come testimoniato dalla medicina tradizionale cinese Qi Gong kiko氣功  o Movimenti di rigenerazione psicofisica e Discipline del Sentire 運動 UNDO.

Il metodo  TRE Trauma Releasing Exercises è stato sviluppato dal dr. David Berceli ma esistono innumerevoli varianti di questa esperienza, come per esempio Katsugen Undo 活元運動 “movimento dall’interno” o Reiki Reiki 靈氣  運動   o il Martiali Fluens Motus (MFM) Martialia Fluens Motus® è un addestramento di alternanza di movimenti lenti, fluidi ,veloci ,elastici in un flusso libero di azione per facilitare la rigenerazione psicofisica e indurre stati psicofisici di piacevole armonia, e spontaneità dinamica.

Powered by WordPress.com.

Up ↑