Combattere in Thailandia non è da tutti
Quando addestri un allievo ovunque vada, comunque vada, senti che un piccolo pezzo di te è con lui 押忍
Grande Matteo!!!
Difesa personale femminile Milano Città studi Defensor Combat®
Esistono molti modi di concepire la difesa personale, e nello specifico l’autodifesa femminile, ma alla base vi è la necessità di padroneggiare poche, chiare ed efficaci tecniche,sia sul piano fisico che sul piano psicologico emozionale.
Il nostro intento è dare ‘’un assaggio’’ di quale possa essere ‘’l’atteggiamento mentale ‘’ ,il così detto selfdefance mindset e quali possano essere alcune tecniche essenziali in una circostanza inevitabile di situazione difensiva.
Affrontare seriamente le problematiche relative alla sicurezza personale femminile comporta un ampia conoscenza di fattori, a vario livello, certamente non assimilabili in un breve corso , per certi aspetti, anzi una seria ed adeguata preparazione necessiterebbe di un costante addestramento.
Il Metodo al quale ci riferiremo è definito Defensor Combat® , metodo creato dal maestro Francesco Dal Pino, sviluppato in anni di pratica e sperimentazione, confronto con altri esperti e praticanti prevede un percorso di apprendimento diversificato e graduale.
L’apprendimento tecnico in una situazione dinamica situazionale altamente mutevole come un contesto di difesa personale, impone innumerevoli variabili imprevedibili.
L’addestramento necessita di un graduale apprendimento per assimilare schemi motori di coordinamento ed automatismo.
La ripetizione sistematica genera un movimento automatico che libera la coscienza e facilita la reattività necessaria all’azione.
Le praticanti sperimentano gradualmente l’approccio al contatto fisico e al confronto/scontro con un possibile ed eventuale aggressore, imparando a gestire le proprie emozioni in un processo graduale e sistematico di apprendimento, che include un’ampia parte di preparazione atletica cardiovascolare oltre ad un adeguato risveglio delle potenzialità psicofisiche di reattività e di riattivazione dell’atteggiamento vitale naturale di resilienza e combattività.
Le tecniche prevedono l’impostazione pugilistica, l’utilizzo degli arti inferiori calci e ginocchiate, e degli arti superiori gomiti (derivati dalla thai boxe ed altre discipline), svincolamenti da prese e tecniche di base di lotta, simulazione di aggressione e simulazioni di pressing con panico
Le tecniche prevedono l’impostazione pugilistica, l’utilizzo degli arti inferiori calci e ginocchiate, e degli arti superiori gomiti (derivati dalla thai boxe ed altre discipline), svincolamenti da prese e tecniche di base di lotta, simulazione di aggressione e simulazioni di pressing con panico
Una Tradizione è viva finché è nutrita
Una disciplina è viva finché nutre
Il nutrimento necessita di disciplina
La disciplina necessita di pratica
La pratica necessita di una Tradizione che la nutra
Il nutrimento è pratica disciplinata
Tre anni di pugilato storie e percorsi di vita
I motivi che posso spingere ad intraprendere un percorso di addestramento pugilistico sono tanti,
come dice il detto ”fame di qualcosa” ma certo accade un cambiamento, una trasmutazione…
Un grazie speciale a:
@davide.ruan per psycho-allenamenti, minacce e coreografie;
@francesco_dalpino per tecniche di combattimento, mazzate e atti di consolazione;
Grazie inoltre a:
@valeru69 per la pazienza negli sparring
@ceci_attalla per gli allenamenti psycho2 e il fuoco dentro
@simona_monteverdi per l’ispirazione pazzesca