”Quam lucos et in iis silentia ipsa adoramus” Gaius Plinius Secundus
”Adoriamo i boschi sacri e in questi boschi, il silenzio”
Plinio il vecchio
Irriducibile, Tecnologia e Coscienza…. Federico Faggin
“Per anni ho inutilmente cercato di capire come la coscienza potesse sorgere da segnali elettrici o biochimici, e ho constatato che, invariabilmente, i segnali elettrici possono solo produrre altri segnali elettrici o altre conseguenze fisiche come forza o movimento, ma mai sensazioni e sentimenti, che sono qualitativamente diversi… È la coscienza che capisce la situazione e che fa la differenza tra un robot e un essere umano… In una macchina non c’è nessuna ‘pausa di riflessione’ tra i simboli e l’azione, perché il significato dei simboli, il dubbio, e il libero arbitrio esistono solo nella coscienza di un sé, ma non in un meccanismo.”
“Se ci lasciamo convincere da chi ci dice che siamo soltanto il nostro corpo mortale, finiremo col pensare che tutto ciò che esiste abbia origine solo nel mondo fisico. Che senso avrebbero il sapore del vino, il profumo di una rosa e il colore arancione?”.
”La coscienza non è algoritmica, siamo enti più vasti di ciò che crediamo”
”Ogni nuova comprensione è una creazione, ogni nuova decisione libera è una creazione”